ECOMONDO 2013

ECOMONDO 2013

La Waste Recycling si occupa da oltre 20 anni di smaltimento rifiuti industriali e, da sempre si distingue alla fiera internazionale di Ecomondo per la realizzazione di stand eccentrici realizzati al 100% con i rifiuti recuperati nei suoi impianti di stoccaggio e trattamento. Ogni anno, in occasione della kermesse riminese – che resta uno dei più accreditati appuntamenti a livello internazionale per la Green Economy – Waste Recycling è riuscita a dimostrare quanta bellezza ed utilità ancora esiste in ciò che spesso finisce in discarica.

Lo scorso anno sono stati portati in fiera i costumi di scena (realizzati interamente con i rifiuti) indossati dalle soprano che hanno duettato con Andrea Bocelli al Teatro del Silenzio di Lajatico, e per lo stand di quest’anno il progetto è stato anche più ambizioso. Oltre 40 tra le più interessanti espressioni che animano la Trash Art italiana hanno collaborato alla realizzazione dello stand Waste Recycling. Da Arezzo, Manfredonia, Firenze, Trapani, Roma, Napoli, Varese, Parma, Milano, Taranto, Torino, Ferrara, Grosseto, Bari, Catania, Como ed anche Parigi sono arrivate più di 70 opere realizzate esclusivamente con prodotti di scarto industriale: lampade assemblate con chiavi inglesi, occhiali, tubi di scarico, bottiglie, dischi freni, camere d’aria, coppe di reggiseno, pneumatici, cerchi in lega, ventilatori e moltissimo altro. “Il nostro obiettivo è quello di avviare al recupero quantitativi sempre maggiori di rifiuti che altrimenti finirebbero in discarica” dichiara il Presidente WR Maurizio Giani “e il progetto SCART vuole incidere positivamente sulla mentalità del recupero e del riuso. Cambiare il comportamento di centinaia di persone ha l’effetto di spostare migliaia di tonnellate di rifiuti dalle discariche agli stoccaggi per il recupero di materia. Una grande responsabilità che è, innanzitutto, una grande opportunità per tutti”. La selezione delle opere presentate a Ecomondo si è svolta prevalentemente su SCART (www.scartline.it), la piattaforma web di Waste Recycling che continua a raccogliere, ogni giorno, l’adesione di nuovi artisti che in comune hanno il desiderio di unire arte, design, recupero di materia e salvaguardia dell’ambiente. È nata, infatti, proprio a Santa Croce sotto il marchio Waste Recycling, la casa della Trash Art italiana aperta a chi produce arte con i rifiuti e desidera avere visibilità e soprattutto la possibilità di accedere agli impianti della Waste per visionare i materiai presenti e scegliere gratuitamente ciò che è utile per le proprie creazioni. Centinaia le opere promosse sul sito: abiti, lampade, mobili, sculture, tavoli, giocattoli e tutto ciò che la creatività e il buon senso possono ispirare. Quest’anno una sorpresa anche per i visitatori di Ecomondo. Chi lo desidera potrà votare la lampada più bella e, sabato, vincere quella messa in palio nello stand: quale ti accende di più?