DE MARTINO MARIACELESTE
Roma
Email: mcdemartino@hotmail.com
Tutti i miei oggetti-prototipi sono realizzati da me, a mano. Il principio è di utilizzare gli scarti della vita quotidiana. Creare senza deturpare e trasformare più di tanto l’aspetto dell’oggetto. Il materiale usato si deve riconoscere. Non modifico l’oggetto che viene “salvato” e fatto vivere ancora invece che gettato come rifiuto. Annodo, piego, infilo, incollo o faccio un “piercing” agli oggetti da assemblare insieme. Chi sono Nata a New York City, cittadina Usa da quattro generazioni. Lavoro e vivo a Roma. Giornalista professionista dal 1992, attualmente assunta a tempo indeterminato a Televideo Rai, redazione Esteri. Ho pubblicato quattro libri, uno in arrivo (uscita 21/12/2012). Mi considero attivista impegnata socialmente. Caratterialmente sono impegnativa, rigorosa, spiritosa, ironica, vivace, tenace, cinica, ottimista-realista. Sono una donna con una missione. Figlia di un’ex stilista di moda. Per me l’abito fa il monaco. E così ho creato anche dei vestiti per esprimere le mie idee. tra questi: uno con cravatte di seta vintage con borsa allegata che rappresentano vari tipi di “usura” che subiamo ogni giorno, e un altro, con scarpe uguali, creato con una stoffa che ho fatto stampare. La scritta è “David Gale Troy Davis” ripetuta per tutto il tessuto. Sono i nomi di due persone condannate a morte, ma uccise con il dubbio che fossero innocenti. E, infatti, nel caso di David Gale fu provata la sua innocenza (ne hanno fatto anche un film). Con l’abbigliamento e con gli accessori provo e trasmetto emozioni, lancio messaggi, parlo, provoco, scuoto e do vita a oggetti che per altri sono morti e inutili. When One Thing Leads To Another. Da cosa nasce cosa … È un movimento di pensiero riciclato attraverso la vita vissuta giorno per giorno, nato quando ero una bambina. Ho sempre amato usare la testa e attraverso le mani esprimo i miei pensieri con oggetti che appartengono metaforicamente al mondo dove non esistono le parole. È un’idea nata dalle cose che le persone buttano perché pensano che non servano più. È una forma di espressione vanitosa-decorativa, ma utile, ecologica e divertente. È una raccolta di diversi materiali che una volta ricomposti formano delle collane, dei bracciali, delle borse, articoli di abbigliamento e accessori di moda.