RIVELLINI ALEX

Alex Rivellini nasce a Monza il 7 Luglio 1981. Fin da giovanissimo, parallelamente agli studi, si immerge nel mondo del lavoro aiutando i genitori nel bar di famiglia. Crescendo entra nel mondo della ristorazione e presto inizia a lavorare come direttore presso uno dei primi ristoranti/galleria d’arte di Milano, dove vengono esposte opere di famosi artisti del calibro di Rotella e Duchamp. Si occupa anche di dirigere eventi per conto di catering che lavorano nell’alta moda Milanese. Con l’esperienza acquisita negli anni Alex decide di dedicarsi a qualcosa di suo: apre, infatti, in società col padre, un’attività di carrozzeria e restauro di auto e moto d’epoca. Per ampliare le proprie conoscenze e per offrire un ottimo servizio ai propri clienti frequenta corsi di formazione artistica come aerografo e trasformazione. Con il passare del tempo l’espressione artistica di Alex viene riconosciuta da molti esperti nel settore automotive, e si rivolgono a lui scuderie di automobili da corsa e aziende come Mediaset e Ferrero, che gli affidano la creazione di mezzi speciali come l’Ape Car di Estathè e alcune scenografie utilizzate nelle pubblicità di sponsorizzazioni automotive. Alex riesce in pochi anni a dare un’impronta importante alla sua attività, ma ben presto la sua fantasia e la sua creatività lo portano a realizzare le sue prime opere d’arte. In collaborazione con la moglie, tatuatrice, con la quale ha avuto una splendida bambina nel 2011, Alex crea una linea di macchine da tatuaggio dal design retrò industriale: il grande successo e l’enorme richiesta del prodotto in tutto il mondo danno ad Alex l’input per iniziare a creare anche altri oggetti di design, quali lampade e sculture. L’attenzione dell’artista per il riciclo e la salvaguardia dell’ambiente, ma soprattutto la possibilità di dar vita a un nuovo oggetto con materiali che avevano una funzione primaria diversa da quella che assumono a opera ultimata, portano Alex alla produzione di lampade originali realizzate con parti meccaniche, che suscitano l’interesse e la curiosità di molte organizzazioni artistiche. Una delle lampade viene richiesta da Waste Recycle, organizzazione nazionale che si occupa delle opere di artisti e designer che utilizzano materiali di recupero per creare oggetti d’arte; l’opera viene esposta alla fiera Ecomondo svoltasi a Rimini nel 2013. Alex oltre all’arte ha molte altre passioni, come l’alpinismo, pratica che lo aiuta a evadere ogni tanto dal mondo caotico che lo ispira e che ritrae nelle sue opere.