Gruppo Hera presenta la mostra SCART ‘Emilia-Romagna, terra di cineasti’

Gruppo Hera presenta la mostra SCART ‘Emilia-Romagna, terra di cineasti’

SCART torna a Bologna con la mostra ‘Emilia-Romagna, terra di cineasti’, visitabile gratuitamente dall’8 al 21 aprile 2022 alla sede dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna, in via Aldo Moro 50, dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 18:00.

L’esposizione rende omaggio alla tradizione cinematografica regionale ed è promossa e ospitata dall’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna, organo legislativo della Regione, luogo di valorizzazione e promozione dell’arte del territorio emiliano-romagnolo e di tutte le iniziative che possono accogliere e far conoscere la ricerca contemporanea in tutte le sue espressioni culturali.

Nelle opere in mostra si può scoprire come rifiuti e materiali di scarto si possano trasformare in veri e propri quadri e ritratti che immortalano i volti e le espressioni più iconiche di attori e cineasti legati per biografia o per l’ambientazione di loro pellicole all’Emilia-Romagna. Pierpaolo Pasolini, Marco Bellocchio, Pupi Avati, Monica Vitti, Stefano Accorsi, Elio Germano, e tanti altri: ogni personaggio è stato rappresentato attraverso l’uso di uno o più materiali.

Per immortalare Pasolini intento a conversare con Laura Betti e Goffredo Parise si sono utilizzati, ad esempio, solo cavi elettrici. Per Monica Vitti, fotografata sul set di “Deserto rosso” di Antonioni, sono stati impiegati cialde di caffè e fili di rame. E poi cerniere per Gerard Depardieu, diretto da Bertolucci in “Novecento”, scarti (pulper) di cartiera per Marco Bellocchio, bottoni per Elio Germano nei panni di Antonio Ligabue in “Volevo nascondermi” di Giorgio Diritti e ritagli di pelle per Dominique Sanda, protagonista di “Novecento”.

Curata da Gian Luca Farinelli, Direttore della Fondazione Cineteca di Bologna, la mostra mette in esposizione quadri che sono frutto di un accurato lavoro di selezione dei materiali e di un processo creativo e artistico che ha visto coinvolti studenti e docenti delle Accademie di Belle Arti di Firenze, Ravenna e Bologna.

Locandina SCART “Emilia-Romagna, terra di cineasti”