Sbarca a Venezia la mostra Sguardi sul cinema: i ritratti delle star realizzati con scarti industriali celebrano la cinematografia italiana

Sbarca a Venezia la mostra Sguardi sul cinema: i ritratti delle star realizzati con scarti industriali celebrano la cinematografia italiana

Celebrare la grande tradizione cinematografica italiana, proprio in occasione dell’80esima edizione del Festival internazionale del cinema di Venezia, attraverso opere e installazioni artistiche realizzate totalmente con materiale di recupero industriale e scarti di lavorazione. Da oggi i ritratti delle più note star della settima arte made in Italy si potranno ammirare alla mostra Sguardi sul cinema, promossa dal Gruppo Hera in partnership con la Fondazione Ente dello Spettacolo.

Tra queste non poteva mancare Gina Lollobrigida, la diva scomparsa il 16 gennaio 2023 e a cui la Mostra internazionale d’arte cinematografica ha dedicato tutta la serata di preapertura: la musa di De Sica che ha contribuito a fare grande il cinema tricolore proietta il suo sguardo ammaliante attraverso frammenti di brillantini, cerniere, accessori di calzature, scarti di tessuti, catene e aste di occhiali. C’è anche Sophia Loren, con il suo fascino senza tempo ricostruito attraverso pezzetti di vetro, accessori di borsettificio, tessere di mosaico, ritagli di pelle e cravatte, e Massimo Troisi che sorride vestito con scarti di tomaie, fibbie e frammenti di cellophane. Un serafico Toni Servillo, tra residui di gommapiuma, passamaneria e velluto, e un “tragico e ridicolo” Ugo Tognazzi, nei panni che gli valsero il premio per la miglior interpretazione maschile al Festival di Cannes del 1981 realizzati con bottoni, flaconi di farmaceutica e suole di cuoio. E ancora Monica Vitti, regina della commedia all’italiana, la cui sensualità è esaltata da un connubio di sfridi di tessuto e pelle, insieme a tante altre icone del cinema italiano: i loro ritratti sono stati completamente creati con rifiuti e oggetti di recupero nell’ambito di SCART, il progetto di riuso artistico della multiutility, grazie alla collaborazione con le Accademie di Belle Arti di Firenze, Bologna e Ravenna.
L’esposizione, aperta al pubblico per tutta la durata del Festival del Cinema, dal 30 agosto fino al 9 settembre, è ospitata nello Spazio Cinematografo di Ente dello Spettacolo, all’interno dell’Hotel Excelsior al Lido di Venezia.

Il 31 agosto, alle 12.30, avrà luogo il Talk di presentazione della mostra: Maurizio Giani, curatore della mostra, e Paola Babini, direttrice dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna, daranno voce a SCART, raccontando storia e finalità del progetto della multiutility che si evolve di anno in anno grazie a importanti collaborazioni con studenti e docenti di varie Accademie, portando avanti un laboratorio di idee e di cultura della circolarità con confronto quanto mai attuale tra etica ed estetica, sostenibilità ed arte. Modera Giovanni Egidio, caporedattore di Repubblica Bologna.