SCART al Meeting Art Craft Center

SCART al Meeting Art Craft Center

La Camera di Commercio di Pisa valorizza il patrimonio culturale legato all’impresa e all’economia con InnovArte: un progetto pensato per promuovere imprese ed organizzazioni che con il loro lavoro dimostrano di saper coniugare arte e innovazione.

Quale edizione sperimentale del progetto, dal 7 dicembre 2017 al 15 febbraio 2018 nei locali MAAC (Meeting Art Craft Center) del Palazzo Affari, apre i battenti “SCART® il lato bello e utile del rifiuto”, esposizione itinerante a Pisa sotto la regia dell’architetto Alberto Bartalini.

Il Pubblico potrà ammirare gratuitamente decine di pezzi che hanno fatto la storia dell’azienda Waste Recycling di Santa Croce sull’Arno che dal 2016 è entrata a far parte del Gruppo Hera: animali, costumi teatrali, sculture, installazioni e statue tutto rigorosamente realizzato con materiale di scarto. Completeranno la mostra 15 scatti del fotografo di moda Andrea Varani che ha ritratto alcune dipendenti del Gruppo Hera vestite con i costumi di scena realizzati nell’officina SCART e indossati ad agosto scorso dai ballerini e dai performers che si sono esibiti sul palco con Andrea Bocelli a Lajatico nello straordinario contesto del Teatro del Silenzio.

«La mostra – spiega il Presidente Tamburini – rappresenta l’edizione “numero zero” di una rassegna di eventi in tema di arte, impresa e innovazione, denominata InnovArte, che la Camera di Commercio intende riproporre a cadenza annuale con l’obiettivo di valorizzare le migliori espressioni del connubio tra innovazione, arte e imprenditorialità del nostro territorio. Questa edizione, dedicata al progetto Scart, dimostrerà come si può realizzare il recupero creativo e il riuso dei rifiuti. L’esposizione – conclude Tamburini – sarà l’occasione per vivere esperienze legate ad una concezione contemporanea dei beni culturali e approfondire temi legati alle frontiere dell’innovazione, entrambi ambiti essenziali del nuovo ruolo assegnato alle Camere di Commercio.»

L’impresa scelta per questa edizione pilota di InnovArte è Waste Recycling, società toscana del Gruppo Herambiente che si occupa del trattamento e dello smaltimento dei rifiuti industriali e che nel 2017 ha rilevato il ramo impianti della pisana Teseco. Waste Recycling è titolare del marchio SCART®, un progetto artistico e di comunicazione con cui dalla fine degli anni Novanta è stata integrata e completata la mission aziendale: un progetto fondato sul desiderio di restituire vita, grazie al linguaggio dell’arte, ai materiali che ogni giorno diventano rifiuto. SCART® è un marchio registrato in Italia e in Europa, coinvolto in numerose mostre nazionali e internazionali e che annovera convenzioni con Istituti di Ricerca e Formazione quali l’Accademia di Belle Arti di Firenze e quella di Bologna. Proprio in virtù del suo respiro internazionale e grazie al ricchissimo patrimonio di Waste Art, che comprende oltre 900 pezzi tra sculture, costumi, quadri ed elementi di arredo, SCART® è stato recentemente premiato nell’ambito dei Corporate Art Awards 2017 presso il Ministero dei Beni Culturali.

«E’ per noi un grande piacere essere stati chiamati ad aprire la Rassegna InnovArte della Camera di Commercio di Pisa» sottolinea Maurizio Giani Amministratore delegato di Waste Recycling e ideatore del progetto SCART «SCART nel 2018 festeggerà 20 anni di attività impiegate in iniziative artistiche e culturali tese a diffondere un messaggio forte e concreto di sostenibilità: ciò che nasce per avere un tempo finito di utilizzo, può dare ancora molto quando viene gettato via. Un successo quello di SCART che il Gruppo Hera ha scelto di valorizzare anche nel recente allestimento del proprio stand alla fiera Ecomondo di Rimini – le cui sculture sono esposte anche a Pisa – e in una mostra itinerante che ha già visitato con grande successo di pubblico le città di Ravenna, Imola, Modena e Udine.»

Numerose le iniziative che animeranno la mostra: il 16 dicembre 2017, in concomitanza con la Notte in Blu, Angela Nocentini, docente dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, realizzerà dal vivo a partire dalle 19 un’opera dal titolo “Waste Anatomy”. Il 21 dicembre 2017, invece, mattinata di premiazioni, con inizio alle 10:30, per la consegna del XIV Premio Innovazione e dei premi di studio Premi di Studio “G. Fascetti” e “G. Bernardini” giunti, rispettivamente, alla 63.ma e 28.ma edizione. Protagonista assoluta, il 26 gennaio 2018 a partire dalle 9:30, l’economia circolare con un convegno dal titolo “Dall’economia circolare, le opportunità di business per le imprese” al quale parteciperanno fra gli altri anche Ermete Realacci, Presidente della Commissione Ambiente, territorio e lavori pubblici della Camera dei Deputati, Fabio Iraldo docente della Scuola Superiore Sant’Anna, Valter Tamburini, Presidente della Camera di Commercio di Pisa e Maurizio Giani Amministratore Delegato di Waste Recycling. Conclude la mostra, il 15 febbraio 2018 alle 19, la presentazione del catalogo.

SPECIFICHE MOSTRA

La mostra – ad ingresso libero – sarà aperta fino al 15 febbraio, il lunedì-mercoledì-venerdì dalle 9 alle 15, il martedì ed il giovedì dalle 9 alle 18, mentre il sabato e la domenica dalle 10 alle 19. Visite guidate si svolgeranno il sabato, la domenica ed i festivi dalle 16 alle 18. La mostra rimarrà invece chiusa nei giorni 25 e 26 dicembre 2017 oltre al 1° e al 6 gennaio 2018.

Per informazioni e calendario eventi, consultare il sito web della Camera di Commercio di Pisa www.pi.camcom.it oppure la pagina Facebook della Mostra @scartline

Con consueta creativa regia di Alberto Bartalini, oltre 50 pezzi SCART tra sculture, costumi teatrali, statue, installazioni arricchiscono gli spazi della Camera di Commercio di Pisa. Un Pinocchio alto 5 metri realizzato da Edoardo Malagigi con migliaia di pezzi scartati di piccoli pinocchietti in legno sovrasta tutto l’allestimento. L’installazione “Business Wo/men” conta quindici figure al vero di uomini e donne d’affari che “camminano” tra i visitatori della mostra, creando un curioso gioco tra vero e falso, tra esseri umani in carne e ossa e figure umane artificiali: ogni statua è stata realizzata con uno specifico materiale di recupero come filamenti di pelle, supporti di rinforzo delle calzature, cartone di recupero, cinture sicurezza, confezioni di piselli surgelati, ma anche ritagli di pelle, triangoli di panno assorbente, sfridi di tessuto, vetro, shearling di scarto, legno, polistirolo e scaglie di plastica riciclata. Non mancheranno anche i costumi di scena che sono stati realizzati per varie edizioni del Teatro del Silenzio di Bocelli a Lajatico a partire dall’edizione VII del 2012 alla XII dell’estate scorsa. E poi ancora numerose sculture di animali e strumenti musicali realmente funzionanti tra cui chitarre, bassi e l’installazione Water Harps di Riccardo Sammo Casagrande dove il cadere di semplici gocce d’acqua fa suonare un’arpa complessa fatta di vecchie scope, mollette, scatole di latta, pentole, secchi e lame circolari.

Rassegna stampa

AD Italia VFnetwork del 19 dicembre 2017
Il Portale delle Camere di Commercio del 7 dicembre 2017
Radio Veronica ONE
del 7 dicembre 2017
Italianaradio.it del 7 dicembre 2017
Pisainformaflash del 7 dicembre 2017
Pisatoday del 7 dicembre 2017
Pisainformaflash del 7 dicembre 2017
AdnKronos
del 7 dicembre 2017
Gonews del 7 dicembre 2017
La stanza privata dell’arte del 7 dicembre 2017
Toscana24-il-sole24ore
del 7 dicembre 2017
Ilterizario.info del 7 dicembre 2017
Pisanews del 7 dicembre 2017
Paperblog del 7 dicembre 2017
Quinewspisa del 7 dicembre 2017

La Nazione Pisa del 8 dicembre
La Nazione Pisa del 16 dicembre 2017
Il Tirreno Pisa del 17 dicembre
Il Tirreno Pisa del 16 dicembre
Il Tirreno Pisa del 16 dicembre (2)
La Nazione Pisa del 28 dicembre 2017
Corriere Fiorentino del 2 gennaio 2018
Il Tirreno del 6 gennaio 2018